Il Cineforum Parrocchiale presenta "La Vita è bella"

Una nuova iniziativa è stata inaugurata lo scorso sabato 04 Febbraio 2012: stiamo parlando del Cineforum Parrocchiale il quale consiste nella proiezione di alcuni film, lungo l'arco della stagione catechistica, intervallati da un momento di riflessione e discussione sui temi e sui messaggi lanciati dagli stessi film.
Sabato, considerando la vicinanza con la Giornata della Memoria, si è scelto di onorare il ricordo delle vittime di quel dramma che tutti noi conosciamo come Shoah: la scelta è dunque ricaduta su un film particolare e di gran successo, "La vita è bella", capace di raccontare una storia drammatica e spaventosa con il sorriso stampato sulle labbra (merito di un grande Roberto Benigni).

Dopo un'iniziale presentazione di Marco Coroniti e Porzia Dibello, si è proceduti alla proiezione dell'opera di Benigni, intervallata da un momento di ascolto e riflessione in cui ha preso la parola Mino Filomeno che ha voluto illustrare ai ragazzi presenti non solo il film in sé, ma soprattutto il forte messaggio che da esso scaturisce: l'assurdità di quelle ideologie che si basano sulla superiorità della razza. Tutti noi sappiamo, come giustamente ha sottolineato Mino, che tali ideologie sono state la base di quei movimenti politici che hanno conquistato il potere negli anni Trenta e che hanno portato la devastazione in Europa. Proprio a causa di quest'idea di superiorità razziale, molti uomini hanno giustificato una carneficina di milioni di vittime: uomini, donne e bambini, soprattutto ebrei, ma non solo.
Mino ha quindi invitato tutti i presenti a riflettere, a tenere vivo questo ricordo affinché non si ripetano più gli stessi errori (e si combattano così sul nascere quelli che ancora oggi esistono, soprattutto le diverse forme di razzismo e antisemitismo) ed ha anche invitato i ragazzi alla lettura del celebre libro di Primo Levi "Se questo è un uomo" (Tale libro rappresenta la coinvolgente ma riflettuta testimonianza di quanto fu vissuto in prima persona dall'autore nel campo di concentramento di Auschwitz. Levi ebbe infatti la fortuna di sopravvivere alla deportazione nel campo di Monowitz - lager satellite del complesso di Auschwitz e sede dell'impianto Buna-Werke).

Dopo questa prima esperienza positiva, il Cineforum Parrocchiale riprenderà Sabato 25 Febbraio alle ore 17.00 (subito dopo la prevista preghiera comunitaria che coinvolge tutti i gruppi di catechesi) con la proiezione di un altro gran lavoro cinematografico, "Alla luce del sole" di Roberto Faenza, con Luca Zingaretti.